Se visitate Tolosa e avete una giornata a disposizione, non perdete la visita di Albi (da leggere con l’accento sulla i), una vivace cittadina a meno di un’ora di distanza.
E’ l’unica città francese, escludendo Parigi, iscritta in due distinte liste dell’Unesco: è inserita tra le memorie del mondo e come patrimonio mondiale.
Cittadina piccola e raccolta ma piena di sorprese, tra cui la Cattedrale di Santa Cecilia, la più grande cattedrale del mondo e il museo di Toulouse Lautrec, nato proprio ad Albi.
Una gita piacevole e insolita!

Albi accoglie i visitatori con l’imponente cattedrale di Santa Cecilia (la cui costruzione fu iniziata nel 1282), le di dimensioni vertiginose: oltre 113 metri di lunghezza e 40 metri di altezza. Il campanile raggiunge quasi 80mt. L’esterno è quasi una roccaforte, all’interno invece è la cattedrale è luminosa e riccamente decorata. Da un lato il giudizio universale, di fronte il coro e lo jube di pietra, ben conservati e ricchi di dettagli. L’organo del diciottesimo secolo è imponente.
Oltre alla Cattedrale, non perdete una visita al Palais de la Berbie, ex palazzo arcivescovile che è sede del Museo Toulouse-Lautrec, che ospita la più completa collezione permanente esistente con oltre 1000 opere dell’artista, tra cui disegni e dipinti e i suoi celebri poster per il Moulin Rouge.
Gli incantevoli giardini in stile francese del Palais de la Berbie (seguite una stradina in salita tra il palazzo e la cattedrale), molto romantici, offrono una bella vista panoramica sul fiume Tarn, in cui passano le gabarre (tipica imbarcazione con il fondo piatto) e sul Ponte Vecchio. Il Ponte vecchio, costruito circa mille anni fa ancora oggi è utilizzato come passaggio.
Gli stessi mattoni utilizzati nella costruzione della basilica, i tipici mattoni rosa di Albi, furono utilizzati per la costruzione delle abitazioni del centro storico, che nel 2010 è stato inserito nella lista dei luoghi considerati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Passeggiate per le stradine del centro storico alla ricerca delle case a graticcio e di alcuni palazzi rinascimentali ben conservati.
Altre attrazioni di Albi sono la collegiata di Saint-Salvi, il suo chiostro, il mercato coperto e il teatro dei Cordeliers.
Per decidere un percorso, all’arrivo al Albi dirigetevi all’ufficio del turismo che vi fornirà un opuscolo (disponibile in italiano) e una cartina.
Le ferrovie francesi sono comode e puntuali, anche se non super economiche. Per risparmiare un po’ è sufficiente prenotare prima online direttamente sul sito. Per un viaggio ad Albi A/R in due la nostra spesa è stata di circa 35euro. Dalla stazione al centro c’è una piacevole passeggiata di circa 10 minuti.
Se siete a Tolosa o cercate una tappa nel sud della Francia, Albi è decisamente una buona idea! Se c’è il sole, ancora meglio!
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